IL PARCHEGGIO DELLE GROTTE:
RISPETTIAMOLO, È PER I BAMBINI E LA CULTURA
Uno spazio della Fondazione Villa Romana delle Grotte,
dedicato ai visitatori e soprattutto alle scolaresche che lo animano anche d’inverno
Molti conoscono, anche solo di passaggio, il grande parcheggio sterrato in cima al promontorio delle Grotte: un punto di riferimento sulla strada tra Portoferraio e Porto Azzurro, dove spesso ci si dà appuntamento o ci si ferma per una breve sosta. In estate lo notano anche i camperisti, e d’inverno non mancano camionisti o ditte che lo vedono come un comodo spazio libero per i propri mezzi.
In realtà, il parcheggio non è pubblico: appartiene alla Fondazione Villa Romana delle Grotte e al sistema dei Musei Civici del Comune di Portoferraio. Dopo anni di apertura libera, è stato necessario chiuderlo – ad esclusione di una parte a ridosso della strada provinciale – per accogliere i visitatori, perché il sito archeologico rimane aperto tutto l’anno (su prenotazione).
Non tutti, però, hanno accolto questa decisione favorevolmente: l’ingresso viene regolarmente danneggiato, costringendoci ogni volta a ripararlo. Ora, dopo l’ennesimo episodio, abbiamo scelto di lasciarlo temporaneamente aperto, sia per motivi economici, sia per la stanchezza di continuare a sistemare la pur semplice struttura di pali di castagno uniti da una cima da barca!
Ci teniamo a ricordare allora che il parcheggio è riservato ai visitatori del sito archeologico, in particolare per accogliere in sicurezza le scuole, i bambini e i ragazzi elbani che partecipano alle attività didattiche organizzate dalla Fondazione anche d’inverno. Non si tratta quindi di un’area di sosta libera per turisti, camper o mezzi pesanti: oltre a creare rischi per le scolaresche, l’uso improprio e la sporcizia possono danneggiare un luogo che tutti dovremmo rispettare e custodire, tra i più preziosi delle nostre isole.
Fondazione Villa Romana delle Grotte





