Quando l’estate finisce e il viaggio comincia
Non è ancora arrivato il momento di tirare le conclusioni per documentare il risultato dell’anno in corso, perché, anche se l’estate è finita da tempo, siamo ancora nel periodo più bello per il turismo culturale. Esiste davvero, e si fa sentire, quel turismo “lento” che non ha fretta, che osserva, approfondisce e si lascia sorprendere.
Dalla metà di settembre un flusso regolare e vario di visitatori ha continuato ad affacciarsi ai nostri cancelli, se pure non sempre aperti, perché in questo periodo la Fondazione Villa romana delle Grotte accetta solo prenotazioni. Sono arrivati gruppi accompagnati da guide Parco o ambientali e turistiche. Alcuni bikers, felici di poter lasciare le preziose biciclette modernissime custodite. Diversi gli accenti: oltre agli italiani, tedeschi, svizzeri, francesi, americani, svedesi.
Tra gli appuntamenti, ricordiamo con piacere quello con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il Parco, sempre attivo tutto l’anno nelle varie isole, ha organizzato una nuova visita guidata in collaborazione con Italia Nostra, rilanciando uno dei percorsi più amati: la passeggiata costiera del Cammino della Rada, che unisce la zona umida di San Giovanni alla visita del sito archeologico. E, a proposito di cammini, anche le Grotte sono indicate nella nuova App e sito del Parco: è disponibile adesso una piattaforma digitale della rete sentieristica che, oltre alla semplice consultazione, permette di esplorare percorsi tematici e punti di interesse.
Una splendida domenica di sole ha invece accolto gli studenti di archeologia dell’Università di Siena, guidati dalla prof.ssa Luisa Dallai, presenti all’Elba per le ricerche del Progetto FABER con il Comune di Rio. Alla visita hanno partecipato anche il prof. Beppe Tanelli, che ha raccontato la storia e geologia del complesso archeologico, l’archeologa Debora Ascione e Dianora Citi, cugina del prof. Francovich, che ne ha ricordato le frequentazioni elbane e le importanti ricerche nell’Elba orientale a cui il progetto si ispira.
Abbiamo poi avuto una bella sorpresa: un suggestivo video dedicato a una delle visite di studio all’isola d’Elba della Syracuse University di Firenze, parte del programma del Dipartimento di Architettura. Il video, dal titolo A throwback to our 2023 class through the lens of “The Impossibility of an Island”, si apre con una splendida inquadratura del panorama di Portoferraio visto dal promontorio delle Grotte.
Un altro appuntamento ormai consueto è con l’agenzia “Viaggi del Genio: viaggi ecosostenibili in Italia e nel mondo”, specializzata in viaggi ecosostenibili in Italia e nel mondo. La visita guidata alla Villa romana delle Grotte è stata inserita anche quest’anno nell’Educational di Scuola di Natura, un importante momento di formazione e scambio per docenti e dirigenti scolastici, dedicato al turismo sostenibile nelle isole toscane.
Il 9 ottobre anche la Fondazione VRG ha partecipato, nella sede del Parco all’Enfola, all’incontro per il rinnovo della Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS) per il periodo 2026-30. Il confronto, molto partecipato, si é svolto come occasione per progettare e lanciare nuove idee e proposte tese allo sviluppo del turismo sostenibile nel nostro territorio.
Per terminare questo breve racconto su cosa succede alle Grotte in questo periodo, siamo felici di comunicare che il breve sentiero e l’area intorno alla cisterna superiore sono stati puliti dalla vegetazione infestante, grazie a un intervento della Soprintendenza.
Abbiamo ancora alcune prenotazioni, prossimamente aspettiamo una scuola di Portoferraio con attività ludico-didattiche che vedranno anche la preziosa collaborazione di genitori. Ancora infatti non siamo a dicembre, quindi ci farà piacere condividere con tutti altre notizie prima della fine dell’anno.